Con il Decreto-Legge 31 ottobre 2025, n. 159, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2025, il Governo introduce una misura di grande impatto per la diffusione della cultura della sicurezza: la consultazione gratuita delle norme UNI relative alla salute e sicurezza sul lavoro (SSL). Grazie a questo intervento, INAIL e UNI potranno stipulare convenzioni che permetteranno l’accesso libero alle principali norme tecniche collegate al D.Lgs. 81/2008, il Testo Unico sulla sicurezza.

Quando nessun lavoratore si candida come Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), le funzioni passano al Rappresentante Territoriale (RLST), come previsto dal D. Lgs. 81/2008. Il datore di lavoro deve dimostrare di aver richiesto formalmente l’elezione e attivarsi presso l’Organismo Paritetico o l’INAIL per l’assegnazione dell’RLST. In assenza di RLS interno, l’azienda deve versare un contributo obbligatorio al Fondo INAIL (due ore lavorative annue per dipendente). Sono previste sanzioni solo in caso di mancata richiesta formale, mancata comunicazione o mancata formazione dell’RLS eletto.

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