Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 59 del 10 Marzo 2023 il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2023. La presentazione del modello originariamente fissata al 30 Aprile 2023, è stata prorogata al giorno 8 luglio 2023.
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) è una comunicazione che enti ed imprese devono presentare annualmente, nella quale indicare la quantità e la tipologia di rifiuti che hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente.
Il MUD si articola in 6 Comunicazioni che identificano le diverse tipologie di rifiuti per cui è necessario presentare il modello.
CHI DEVE PRESENTARE IL MUD?
1. Comunicazione Rifiuti
- Chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti;
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
- I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
- I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.
2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso
- Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
3. Comunicazione Imballaggi
- Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti;
- Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazione di gestione di rifiuti di imballaggio.
4. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati E Raccolti In Convenzione
- Soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati (Comune o soggetti da questo delegati).
5. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 49/2014.
6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
- Soggetti obbligati all’iscrizione al Registro AEE.
La presentazione del M.U.D. può avvenire esclusivamente per via telematica e deve essere presentato un MUD per ogni unità locale (sede presso la quale il dichiarante ha detenuto i rifiuti oggetto della dichiarazione, in relazione alle attività ivi svolte come produzione, deposito preliminare, messa in riserva, recupero/smaltimento, deposito definitivo).
Nei casi di soggetti che svolgono attività di solo trasporto o attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione, l’unità locale coincide con la sede legale.
MUD Semplificato
Possono presentare il MUD cosiddetto ‘Semplificato’ i produttori iniziali che, nella propria UL, producono non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali.
Sanzioni
Il soggetto che non effettua la comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 2.000,00 a € 10.000,00.
Se la comunicazione è effettuata entro il 60° giorno dalla scadenza del termine, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da € 26,00 a € 160,00.