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Nuovo Regolamento Macchine (New Machinery Product Regulation – MPR)

La normativa proposta aggiorna la direttiva “macchine” del 2006 e la trasforma in un regolamento. Il testo armonizza i requisiti essenziali in termini di sicurezza e di tutela della salute applicabili alle macchine nell’UE, promuove la libera circolazione delle macchine e assicura un livello elevato di sicurezza per lavoratori e cittadini. 

Il nuovo regolamento macchine che entrerà in vigore il 29 giugno 2023 e verrà applicato a partire da Gennaio 2027 andrà a sostituire l’attuale direttiva macchine 2006/42/CE.

Essendo un regolamento e non una direttiva va considerato come tale e non sarà recepito dai diversi Stati Europei con leggi proprie. Esso costituisce un quadro giuridico per l’immissione sul mercato dell’Unione di macchine sicure e considera i nuovi rischi connessi alle tecnologie emergenti 

Il nuovo regolamento deve essere considerato sin d’ora dai costruttori delle macchine, ma la dichiarazione di conformità emessa dovrà fare riferimento all’attuale direttiva finché essa non verrà abrogata. 

A cosa si applica 

Il nuovo regolamento macchine si applica a: 

  • macchine nuove  
  • prodotti che hanno subito “modifiche sostanziali” (es. modifiche effettuate con mezzi fisici o digitali dopo che il prodotto è stato immesso sul mercato o messo in servizio; modifiche non previste o pianificate dal fabbricante; modiche che influenzano la sicurezza creando un nuovo pericolo o aumentando un rischio esistente). In caso di modifiche sostanziali il soggetto che le apporta deve soddisfare tutti gli obblighi previsti dal regolamento per i fabbricanti. 
  • veicoli di piccole dimensioni utilizzati per il trasporto personale e i veicoli elettrici leggeri come gli scooter e le biciclette, in quanto sono ampiamente utilizzati e potrebbero essere potenzialmente pericolosi per i loro utilizzatori. 
  • componenti di sicurezza (inclusi i componenti digitali e il software che svolge funzioni di sicurezza) essi devono essere marcati CE. 
  • sistemi che utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale per gli aspetti che riguardano le possibili influenze sulla sicurezza delle macchine. 
  • macchine mobili autonome, ovvero senza guidatore; questi prodotti, chiamati AGV sono a servizio di linee produttive, di magazzini, di ospedali. 

Figure introdotte 

Nel nuovo regolamento macchine sono state introdotte le figure dell’importatore e del distributore, con obblighi minori per i distributori. 

Documentazione 

La documentazione annessa alle macchine potrà in formato cartaceo dovrà essere fornita entro un mese dalla richiesta al momento dell’acquisto 

  • essere fornita in formato digitale; se richiesta  
  • essere messa disposizione online durante il ciclo di vita previsto della macchina e per non meno di 10 anni dopo l’immissione sul mercato della macchina; 

Le informazioni dovranno essere dovrà essere facilmente comprensibile agli utilizzatori e alle autorità di sorveglianza del mercato. (ogni stato membro stabilirà delle regole specifiche). 

La dichiarazione CE di conformità è stata sostituita da una dichiarazione di conformità UE, in linea con il nuovo quadro legislativo che dovrà essere unica per macchine che rispettano più regolamenti o direttive  

Altre novità   

Con il nuovo regolamento è prevista un’attenzione dedicata alla cybersicurezza, per le macchine con circuiti di comando che svolgono funzioni di sicurezza che devono essere protette da attacchi informatici che redano pericolose le macchine. 

Considerando l’utilizzo sempre maggiore dei COBOT (robot collaborativi), per garantire la sicurezza delle persone in applicazioni collaborative, il requisito essenziale di sicurezza e di tutela della salute relativo ai rischi dovuti agli elementi mobili è stato modificato per tenere conto delle nuove soluzioni da adottare. 

Per quanto concerne le macchine ad alto rischio (incluse nell’allegato 1 della direttiva) e di seguito riportate:  

  • dispositivi amovibili di trasmissione meccanica, compresi i loro ripari; 
  • ripari per dispositivi amovibili di trasmissione meccanica; 
  • ponti elevatori per veicoli; 
  • apparecchi portatili a carica esplosiva per il fissaggio o altre macchine ad impatto; 
  • componenti di sicurezza con comportamento totalmente o parzialmente auto-evolutivo mediante approcci di apprendimento automatico che garantiscono funzioni di sicurezza; 
  • macchine che incorporano sistemi con comportamento totalmente o parzialmente auto-evolutivo che utilizzano approcci di apprendimento automatico che garantiscono funzioni di sicurezza e che non sono stati immessi sul mercato in modo indipendente, rispetto solamente a questi sistemi. 

 la procedura di valutazione della conformità al regolamento dovrà essere conclusa dopo l’ok di un organismo notificato esterno al fabbricante .

Sicurema
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